Denunciare la nascita di un figlio

Cosa fare per registrare la nascita di un figlio.

Data di pubblicazione:
01 Giugno 2022
Denunciare la nascita di un figlio

Cos'è

La denuncia di nascita è obbligatoria per legge e deve essere resa da uno dei due genitori se coniugati o da entrambi i genitori se non coniugati. Può essere resa anche da un procuratore speciale munito di atto notarile, da un medico o da un’ostetrica che ha assistito al parto.
L'ufficio anagrafe produrrà un codice fiscale al nuovo nato che verrà automaticamente validato dall'Agenzia delle Entrate.
Entro pochi giorni l'Agenzia delle Entrate invierà a casa del richiedente la tessera sanitaria (Carta Regionale dei Servizi) del bambino, con la quale sarà possibile la scelta del pediatra.

A chi si rivolge

Genitore italiano comunitario o extracomunitario.

Accedere al servizio

Compilare la modulistica allegata e prenotare un appuntamento con l'ufficio anagrafe.

Cosa serve Documentazione da presentare

  • Attestazione di nascita in originale, rilasciata dall'ostetrica o dal medico che ha assistito il parto
  • Un documento valido di riconoscimento

Modulistica

Vedi allegati

Costi e vincoli

GRATUITO

 

Devi rendere la dichiarazione di nascita nei seguenti termini:

- entro tre giorni presso la Direzione Sanitaria dell'Ospedale in cui è avvenuto il parto;

- entro dieci giorni innanzi l'ufficiale dello Stato Civile del Comune dove è avvenuto il parto;

- entro dieci giorni innanzi l'ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza della madre.

Tempi di evasione

2 GIORNI

Casi particolari

Se la dichiarazione di nascita è resa dopo più di dieci giorni dalla nascita, l'Ufficiale di Stato Civile può riceverla, a condizione che vengano espressamente indicate le ragioni del ritardo. Di tale ritardo viene in ogni caso data segnalazione al Procuratore della Repubblica.

 

Ultimo aggiornamento

Venerdi 12 Gennaio 2024